Direttamente da El Camino de Santiago in Galizia ti presenteremo una prelibatezza. Dedicheremo questa ricetta ai celiaci, trattandosi di un dolce appetitoso e senza glutine.
E non è altro che il famoso dolce di Santiago, oltre ad essere semplice, utilizza pochi ingredienti ed è tradizione mangiarlo o prepararlo tra i mesi di luglio e agosto, visto che il 25 luglio si festeggia il giorno di Santiago.
Questa torta ha una consistenza leggermente spugnosa, un ricco aroma di mandorle ed è l’ideale per uno spuntino in compagnia dei propri cari, per godersi una serata tra amici o in famiglia.
Torta di Santiago con Bimby
Torta di Santiago con Bimby
Le persone
4
Tempo di cottura:
50 minuti
Tempo totale
50 minuti
Cucina Cucina spagnola
Categoria:
dolci con Bimby Ricette Vegetariane con Bimby Bimby Senza Glutine
Ingredienti della torta di Santiago con il Bimby
250 grammi di mandorle
250 grammi di zucchero bianco
La buccia di un limone (solo la parte gialla)
4 uova
10 grammi di burro per ungere lo stampo
Decorare
zucchero a velo per spolverizzare
Stencil di una croce di Santiago
Preparazione della torta di Santiago con il Bimby
Preriscaldare il forno a 180°C
Incorporate nel bicchiere del Bimby, 250 grammi di mandorle intere per schiacciarle, programmate.
10 secondi/Velocità 10
Riserva questa farina di mandorle per dopo.
Successivamente aggiungere 250 grammi di zucchero e la buccia di limone, programmare.
10 secondi/Velocità 10
Aggiungere le uova, programmare.
10 secondi/Velocità 5
E infine aggiungere la farina di mandorle, programma.
5 secondi/Velocità 5
Successivamente, spalmate un po’ di burro nello stampo e con l’aiuto della spatola versate il preparato.
Infornare a 180°C – 200°C per circa 45 minuti,
fino a quando la parte superiore non si indurisce leggermente e diventa dorata.
A cottura ultimata togliete dal forno e lasciate raffreddare bene prima di decorare.
Sformare la torta, adagiarvi sopra la sagoma della croce di Santiago e spolverizzare poco per volta lo zucchero a velo fino a ricoprire la superficie in modo che, quando la togliete, si stampi la sagoma della croce.
Ora avete un dolce decorato che non avrà nulla da invidiare a quelli venduti nelle pasticcerie della regione.